La chiesa "Ai frati" è così chiamata perchè è stata la chiesa del Convento dei Frati Cappuccini dal dicembre 1871 al 1988. Il convento era in precedenza una villa dei ricchi mercanti Guidotti; la cappella della villa venne poi inglobata nell'attuale chiesa.

Villa Guidotti venne ereditata dai Sinibaldi e poi acquistata dai Guinigi per essere donata ai Frati Cappuccini.

La struttura della chiesa è a navata unica con abside della stessa larghezza della navata. La facciata presenta due lesene agli estremi e un rosone sopra l'ingresso, le pareti laterali hanno tre finestroni posti piuttosto in alto.

Il Convento ha ospitato dal 1894 al 1969 il Seminario Serafico dei Cappuccini.