CIRCOLO CULTURALE

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE

Torna a Home PageTorna a Simboli Medioevo

 

Simboli  e decorazioni nel Medioevo a Lucca e in Toscana


INTRECCI - NODO DI SALOMONE  E  DELL'APOCALISSE


a cura di Piero Tambellini  

Intrecci

 

Particolare capitello (Abbazia Sant'Antimo - SI)

 

Intreccio ondulato, con 3 fasci di 3 linee

 

Capitello    Pieve di Codiponte (Casola - MS)

 

Fascio chiuso di 2 linee

(lavoro non  eseguito bene : sulla destra una linea non intreccia come dovrebbe)

 

Capitello  Pieve di Codiponte (Casola - MS)

 

Due fasci chiusi e annodati di tre linee

 

 
  Particolare di capitello (Abbazia S.Antimo - SI)

Fascio di 2 linee che origina nodi di diversa lunghezza

 

Particolare capitello (Abbazia S.Antimo - SI)

 

Tre fasci di 2 linee si intrecciano in modo elegante

Particolare capitello (Abbazia S.Antimo - SI)

Disegno originale con un fascio di 2 linee che termina (o inizia) con una punta sulla destra

 

Particolare porta laterale (Abbazia S.Antimo - SI)

 

Fascio di 3 linee, tenuto (sulla destra) dalla testa di un animale, a sinistra forma un nodo e al centro "annoda" altri 4 (2+2) fasci chiusi di 3 linee

 

Facciata chiesa Santa Maria Forisportam (LU)

 

Due fasci chiusi con tre linee ciascuno si intrecciano

 

Facciata chiesa Santa Maria Forisportam(LU)


Intreccio di tre fasci con tre linee ciascuno.

Un fascio chiuso e due terminanti a punta.

 

Duomo di Pisa


Intreccio di due fasci con tre linee ciascuno.

I fasci si intrecciano formando 6 nodi a 8

 

Duomo di Pisa


Catena formata da anelli con tre linee-

Duomo di Pisa


Intreccio di due fasci con tre linee ciascuno.

Uno forma dei rombi, l'altro dei cerchi.

 

Chiesa di San Cassiano di Controne (Bagni di Lucca)


Architrave. Intreccio a tre ordini di altezza di un fascio con due linee.

Basilica di San Piero a Grado (PI)


Intreccio di un fascio a tre fili che forma un rettangolo composto da altri 10 più piccoli disposti su due file.

 
  

Pieve di San Giovanni allo Spino (SI)

Intreccio di tre fasci con tre linee ciascuno.

Chiesa di San Francesco

(San Gimignano SI)

 

Chiesa di San Michele (LU)

Pietre di recupero poste sul lato posteriore

 

                         

          

Mensole poste sopra le lesene estreme dell'abside della chiesa di Sant'Andrea, Ceserana (LU)

Archivolto sulla monofora dell'abside
Pieve di Cerreto
(Borgo a Mozzano-LU-)
Santa Maria forisportam (LU) Particolare dell'abside

  

Particolari dell'abside della Pieve di Calci (PI)

 

 

Chiesa di San Cassiano di Controne (Bagni di Lucca)

Pieve di Santa Maria e Giovanni Battista _ Vicopisano (PI)

Bassorilievo su una mensolina rappresentante un cerchio annodato ad una linea che forma 4 petali. Il cerchio rappresenta il mondo Divino, i 4 petali la croce, che è il mezzo per "legarsi " con il Divino

Pieve di Santa Giulia - Caprona (PI)

Mensolina dell'abside

Un fascio di tre linee che forma un disegno interessante. Comunicazione tra Terreno e Divino.

Intrecci di figure

 

Particolare di capitello (Sant'Antimo - SI)

5 nodi dell'apocalisse

Pieve di Corsignano (SI)

 

Pieve di Brancoli (LU)

   

Sant'Antimo (SI)

San Cassiano di Controne

(Bagni di Lucca)

  

Duomo di Pisa  

  

Duomo di Pisa

            
              sopra e a sinistra:
         particolari lato nord di San Micheletto (LU)
         


Intrecci nelle lunette della facciata della chiesa di San Cassiano di Controne (Bagni di Lucca).

 

Due fasci a tre linee con fiori all'interno

Due fasci a tre linee intrecciano 3 cerchi a tre linee ciascuno

                 Intreccio, tre foglie e una serpe

Intreccio di due fasci a due linee con foglie, 6 cerchi con fiori e tre figure umane

Nodo di Salomone

 

 

Nella foto a sinistra:

 

Intreccio a tre fili con Nodo di Salomone alle estremità e nel mezzo.

 

Chiesa S.Maria Assunta di Piazza di Brancoli (LU)

Due importanti simboli prendono il nome da Salomone: Il Nodo di Salomone e il Sigillo di Salomone (detto anche Stella di Davide e che troviamo nella bandiera di Israele).

Il nodo di Salomone rappresenta l'unione, il legame, l'intreccio tra il mondo terrestre (rappresentato dagli anelli orizzontali) e il mondo Divino (rappresentato dagli anelli verticali). Il nodo di Salomone ha avuto un'ampia diffusione, anche temporale. In Italia lo troviamo in incisioni rupestri (Valcamonica BS.), in mosaici pavimentali di epoca romana e paleocristiana, su oggetti e incisioni longobarde e in alcune decorazioni rinascimentali, dove aveva, probabilmente, perso il riconoscimento del valore simbolico.

Re Salomone, nato nel 1011a.C (circa) era figlio di Davide, il secondo re di Israele (quello che vinse la sfida con il gigante Golia).

Salomone regnò per una quarantina d'anni (dal 970 al 930 a.C circa) e la sua proverbiale saggezza è rimasta viva fino ai nostri giorni. Durante il suo regno fece costruire il Tempio di Salomone e, secondo alcuni studiosi, scrisse l'Ecclesiaste, il Cantico dei Cantici, i Proverbi e i salmi 72 e 127.

Il Nodo di Salomone racchiude  interessanti proprietà dal punto di vista esoterico, vi troviamo i numeri più importanti:

1 (il simbolo ha un centro), 2 (fasci d'anelli), 3 (anelli verticali o d orizzontali), 4 (assi della croce formata all'interno del nodo), 5 (il 4 della croce più il centro), 6 (numero degli anelli). Come è possibile notare dalle seguenti figure, il Nodo racchiude anche altri due simboli importanti come la croce (non quella cristiana) e la svastica , che dà il senso di rotazione oraria al simbolo stesso.

Nodo di Salomone su una piccola mensola esterna del Duomo di Barga (LU)

          

 

E' probabile che questo simbolo abbia avuto trasformazioni, in particolare nella cultura celtica, da dar vita a quell'interessante mondo degli intrecci.

Naturalmente nei nuovi intrecci vengono smarriti i valori simbolici originari divenendo, in genere, solo motivi decorativi, che hanno comunque una struttura razionale e non astratta.

Gli intrecci, più semplici, quelli a spirale con due o tre fili potrebbero derivare invece dal disegno schematico di due serpenti attorcigliati (simbolo del Caduceo: vitalità e fertilità).

Nella foto a destra particolare della facciata della chiesa di San Cassiano di Controne (Bagni di Lucca).

 

Particolare di una colonna con Nodo di Salomone posto sopra 4 foglie;

potrebbero essere anche 4 petali  con il Nodo come centro del fiore.

 

Cattedrale di San Martino (LU)

      Chiesa di San Giovanni Fuoricivitas (PT). Particolare di capitello

 



Pieve di Cerreto (Borgo a Mozzano -LU-).
Mensoline dell'abside.

 

 NODO DELL' APOCALISSE

Il nodo è formato da un cerchio che passa attraverso le 4 "asole" formate dall'intreccio di quattro semicerchi. Le "asole" potrebbero rappresentare  i quattro elementi alchemici (Fuoco, Acqua, Terra, Aria) e il cerchio la "quintessenza".

 

A sinistra:

Chiesa di San Cassiano di Controne (Bagni di Lucca)

Anche se non perfettamente leggibile, si può notare un Nodo dell'Apocalisse.

 

A destra:

Intreccio di Nodi dell'Apocalisse

(Duomo di Pisa)

A destra:

Particolare capitello (Sant'Antimo - SI)

5 Nodi dell'Apocalisse in sequenza.

 


A sinistra:

Pietra posta sulla facciata di una casa medioevale (abitata successivamente da Emanuele Repetti)
(Carrara)

In questa immagine fa parte del nodo anche un quadrato appoggiato per lo spigolo.