CIRCOLO CULTURALE

PICCOLA   PENNA

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE

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Il "Museo di Osvaldo"

(Purtroppo dopo la morte di Osvaldo e la vendita del fabbricato il "Museo"  è chiuso)

La mostra permanente “Il museo di Osvaldo” è una raccolta di oggetti e utensili  della tradizione contadina, del vecchio artigianato capannorese e “pianaccino”.

Gli oggetti che si possono osservare sono veramente molti e tutti sistemati con cura e criterio.

Si va dagli oggetti in uso nelle abitazioni contadine (lumi, scaldini, “trabiccoli” e “preti”, paioli ecc...) agli utensili del falegname, del fabbro, del calzolaio, dello “zoccolaio”, agli attrezzi agricoli, a quelli per la lavorazione della canapa.

Per gli anziani entrare in quel capannone è un ritornare con la mente alla propria infanzia, per i più giovani è una scoperta delle proprie radici e tradizioni.

Il museo è nato dalla volontà e dalla passione di Osvaldo Di Paolo, che tra le altre cose è stato anche uno dei fondatori del circolo culturale “Piccola Penna”.

Da quando è andato in pensione ha trasformato, piano piano, il suo ex-magazzino di venditore ambulante in una interessante mostra permanente.

Molti oggetti sono stati regalati a lui dagli abitanti del paese, che hanno preferito vederli esposti piuttosto che occupassero posto nelle cantine o nelle vecchie capanne, o peggio ancora che finissero nel cassonetto dei rifiuti.

Altri oggetti li ha trovati nei mercatini dell’usato o dell’antiquariato.

Osvaldo Di Paolo non si è limitato ad una importante opera di recupero ma ha anche fatto lavori di riparazione e ha ricostruito in miniatura alcuni oggetti che non è riuscito a trovare.

Nel 1998 l’associazione “Piccola Penna” prepara una videocassetta e organizza l’inaugurazione della mostra con la partecipazione del sindaco Ilio Micheloni.

La mostra è meta di visite guidate per gli alunni di alcune scuole elementari e medie ed il signor Osvaldo è sempre disponibile a fare da guida e ad esporre alcuni dei suoi oggetti in occasione di feste o manifestazioni particolari.

Recentemente ha iniziato a sistemare un'altra stanza, nelle vicinanze del magazzino, raccogliendo oggetti inerenti a “La vecchia cucina”.

Nel suo laboratorio ha invece raccolto i “Vecchi giochi” (trampoli, archi e cerbottane, carrettini, ecc..)  in gran parte ricostruiti da lui stesso.

 

Foto all' interno del Museo (anno 2005 e 2008)

 

Alcuni degli oggetti presenti nel museo

 

Trapano a mano

Materiale elettrico in porcellana

Erogatore per DDT

Trombetta del gelataio

Radio a galena

Perina in legno

Macchina per clistere

Pettine per canapa

Caffettiera

Cannellare

 

Gli alunni della Scuola Primaria di Camigliano dopo una visita al "museo di Osvaldo" hanno realizzato due calendari interessanti:

 

Calendario 2006   (A giocar nell'aia)

Calendario 2007    Bè  mì  tempi )